Pigliacampo Piero da Servigliano a Civitanova missione fraternità settembre 2014

IL SALUTO A DON PIERO

Rimane impressa la parola profonda, chiara e concisa del parroco don Piero Pigliacampo. La popolazione gli ha espresso domenica 14 settembre la riconoscenza e l’affetto per aver accettato cinque anni fa l’incarico ricevuto dall’arcivescovo mons. Luigi Conti che lo metteva ad accompagnare il cammino di fede come parroco a Servigliano. La gente apprezza la sua bontà e gli è grata per la celebrazione dei sacramenti, per la testimonianza della Parola, della preghiera e della fraternità. E gli ha promesso di accompagnarlo con la preghiera nella nuova missione.

La centralità del suo discorrere è stata la mutabilità di tutte le cose di questo mondo. I fedeli hanno serenamente vissuto le celebrazioni, con la certezza che nulla di quanto si soffre e si offre  per amore, andrà perduto nell’economia della salvezza. Ecco alcuni pensieri da lui espressi, tempo fa, e annotati da una persona della parrocchia.

La nostra pace, la nostra felicità è nell’accogliere sempre la volontà di Dio. Il nostro Dio ci ama e vuole farci comprendere nei fatti della vita che ciò che conta realmente è la nostra vita nell’eternità. Qui si può vivere un periodo più o meno lungo, ma la pienezza della nostra vita è nascosta in Dio, è la vita eterna.

   Certo, nell’esistenza umana ci sono delle sofferenze, malattie, c’è la morte. Ma  la morte per chi crede in Gesù è solo un momento doloroso della vita, perché come Gesù, dopo morto, è risorto, se crediamo in lui, anche noi risorgeremo.

Chi vuol prendere la croce nella sua vita? Nessuno vuole la croce. Ma a Gesù gliel’hanno messa sulle spalle e lui l’ha accettata con amore. E da questa immensa sofferenza, accolta, amata, è scaturita la redenzione di tutta l’umanità. Anche noi, se crediamo nella via eterna, se oggi accettiamo le croci che Dio permette nella nostra vita, avremo la possibilità di redimere i fratelli perché mostreremo come vive il vero cristiano.

Don Piero è diventato paesano, uno dei serviglianesi, fedele cristiano, scout, neocatecumeno, apostolo della preghiera, confratello del SS. Sacramento, un familiare in ogni casa.

 

This entry was posted in Chiese, DOCUMENTI, LUOGHI, Notizie Recenti, PERSONE and tagged , , , , , . Bookmark the permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gentilmente scrivi le lettere di questa immagine captcha nella casella di input

Perchè il commento venga inoltrato è necessario copiare i caratteri dell'immagine nel box qui sopra