Blasi sac. Mario parroco evangelizza domenica XXVIII tempo ordinario anno C Luca 17, 11ss

Blasi don Mario parroco evangelizza domenica

XXVIII TEMPO ORDINARIO (Lc.17,11-19)

 

“Gesù, Maestro, pietà di noi “.

Dieci lebbrosi vanno da Gesù e lo chiamano per nome; hanno fiducia in Lui. Si fermano a distanza, non si possono avvicinare per la malattia, lo supplicano e riconoscono in Gesù la capacità di guarire. Percepiscono che là dove è Gesù, c’è la misericordia di Dio. Pensano che Gesù è il padrone di tutto e può comandare alle potenze del male e può alleviare la miseria umana.  Gesù vede in essi la fede per operare la guarigione ma li mette alla prova, li manda dai sacerdoti perché siano da essi riconosciuti guariti.

Lungo il cammino si vedono guariti. Uno solo, però, ritorna per ringraziare il Signore per la guarigione ottenuta.

Nella vita degli uomini c’è l’agire di Dio: è un agire sempre di misericordia. Gesù agisce come Dio. Vede la miseria umana e la elimina.

Il lebbroso, quando vede su di sé l’effetto dell’Amore di Gesù, ritorna gioioso a lodare e a ringraziare Dio, lo loda e lo ringrazia a gran voce; tutti devono sapere quanto è grande l’Amore di Dio.

L’Amore di Dio è un dono che bisogna accogliere, non è una conquista umana. E’ un dono che trasforma la vita se accolto, ma deve ritornare a Dio nella professione di fede.

Il lebbroso guarito che ritorna è un samaritano, uno straniero. Chi ascolta la Parola di Gesù e la vive, anche se samaritano, è pienamente inserito nel popolo di Dio.

Il lebbroso guarito riconosce la presenza di Dio nelle vicende umane. L’agire di Dio, nelle vicende degli uomini, si realizza in Gesù. Al lebbroso guarito che si prostra davanti a Lui, Gesù dice:

Alzati e va’, la tua fede ti ha salvato”.

Solo lo straniero riconosce Gesù, inviato da Dio.

“Alzati”. Il lebbroso ormai sta in piedi. E’ forte, ormai può superare le prove della vita. E’ un uomo nuovo: è risorto!

Il cristiano deve sempre essere saldo nella fede: è un risorto. Non deve aver paura della verità (messaggio di Gesù) e delle false accuse.

“Va’”. Il cristiano, con la forza del Risorto, si mette in cammino per le strade del mondo a portare la bontà di Gesù a tutti.

“La tua fede ti ha salvato”. La fede è dono di Dio, è grazia accolta. L’uomo non si salva perché fa qualche cosa di buono, ma perché lascia che Dio faccia qualche cosa di buono in lui.

Il credente si abbandoni in Dio. Egli solo dona vita piena.

LA LEGGE DEL SIGNORE E’ LA NOSTRA GIOIA

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