Dal Diario di Maria Gioia edito 1973 e riedito varie volte alla data 19 luglio 1927 l’approvazione di Padre Pio da Pietrelcina 19 luglio 1927
\\ Bello il sogno dell’altra notte. Andavo con una compagna, ci appressiamo ad un frate, che nella fantastica illusione del sogno mi figuro per P. Pio da Pietrelcina. Parlo al Padre e nella certezza di avere un consiglio infallibile gli espongo il mio pensiero riguardo alla scelta del mio stato. Ed egli risponde approvando.
Io sento sobbalzarmi il cuore di gioia a tale assentimento . . .
Ebbene: non sarà proprio attuabile il mio sogno? Perché sempre temere e barcollare? Non ha detto il Signore che chiunque abbraccerà uno stato, al quale si è spinto volontariamente, troverà sempre la grazia necessaria e le consolazioni? Signore, che importa dunque se Tu mi caricherai di dolori, di croci? Solo fa che io giunga a Te. Il resto accetto dalla Tua mano divina.
Signore, infiamma il mio cuore, fallo traboccare d’amore e di coraggio!\\
Decise essere sposa di Gesù