GALIE’ Vincenzo docente sacerdote storico pubblicazioni elenco fino al 2009

GALIE’ VINCENZO  AUTORE DEI SEGUENTI LIBRI con approfondimenti dai documenti certi e molteplici

La questione lauretana fra storia e leggenda, Macerata 1974. Pagg. 108.

 –Insediamenti e strade romano-medievali tra il Potenza e il Chienti e lungo il litorale, in “Studi Maceratesi”, 16 (1982). Pagg. 86.

 –  Castrum Truentum e Turris ad Truntum, Macerata 1984. Pagg. 60.

Presenze romane e altomedievali lungo la strada impropriamente detta litoranea, in “Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le Marche” 89/91 (1984-1986). Pagg. 51.

Nell’area di “Novana”. Nuova ipotesi per l’ubicazione della città romana, Macerata 1985. 117.

L’antica pieve di San Damiano “in Ruinis”. Per una nuova ipotesi sull’ubicazione di “Veregra”. Macerata 1986. Pagg. 64.

L’antico monastero dei SS. Ippolito e Giovanni a S. Vittoria in Matenano, Macerata 1988. 52.

Insediamenti romani e medievali nei territori di Civitanova e Sant’Elpidio. Ipotesi di rico­struzione topodemografica nell’ambito de”Cluentensis vicus” e di “Cluana”, Macerata 1988. Pagg. 112.

La geomorfologia dell’estrema valle del Chienti alla luce di un’antica e inedita pianta topografica, in “Civitanova. Immagini e storie”, Macerata 1989. Pagg. 21.Civitanova e i Malatesta nella prima metà del Quattrocento, in “Civitanova. Immagini e storie”, 2, Macerata 1989. Pagg. 22.La città di “Pausulae” e il suo territorio. Precisazioni topografiche e ubicazione diacronica degli insediamenti demici nell’“ager‘’ della città romana. Macerata 1989. Pagg. 156.

-Il “Fanum”, la “Civita ” e la “Colonia’’ nel territorio di “CupraMaritima”, Macerata 1990. Pagg. 124.

– L’anfiteatrto di Fermo. Macerata 1990. Pagg. 64.

Dall’insediamento preromano e romano al castello dei secc. X-XIII. Continuità di vita negli stessi spazi della costa e dell’immediato entroterra tra il Pronto e il Potenza, in “Stu­di Maceratesi”, 24 (1991). Pagg. 89.

Personaggi, insediamenti e istituzioni medievali nell’area di Monte San Giusto, in “Studi Macer.”, 25 (1991). Pagg. 84.

Il “Cluentensis Vicus”, San Marone e S. Croce sul Chienti fra Visigoti, Ostrogoti, Bizantini, Longobardi, Franchi e Saraceni,  in “Civitanova. Immagini e storie”, 3, Fermo 1992. Pagg. 60.

Alla ricerca dei segni di assistenza e ospitalità nella Marca romana e medievale: continuità o rottura?  , “Studi Macer.”, 26 (1992). Pagg. 65.

“Ricino.”. Precisazioni toponimiche e topografiche per uno scavo archeologico ragionato,

Macerata, 1992. Pagg. 80.

Da “Potentia” a Monte Santo a Potenza Picena, Macerata, 1992. Pagg. 224.

Il Castello-navale di Fermo, Macerata, 1992. Pagg. 112.

Grottammare e il culto della dea Capra, Colonnella, 1992. Pagg. 94.

 – “Cluentum” e il suo porto nell’ambito diporto Civitanova, Macerata, 1993. Pagg. 116.

 – Un famoso “Bagno della Regina” ovvero una splendida villa romana in contrada Santa Petrinilla di Fermo,  estr. anticipato da “Studi storici fermani”, 1, Macerata, 1993. Pagg. 56.

 – Castello di Castro. Un centro abitato protoetrusco-piceuo-romano-medievale in contrada Sprofondati Marina di Porto Sant’Elpidio, Macerata, 1994. Pagg. 112. 

In pellegrinaggio lungo le antiche strade di Civitanova e Montecosaro, Macerata, 1995.pag.168

 – “L’apolittica frana di Gottammare del 1451 dipinta da Vincenzo Pagani”, Macerata 1995 p.64

 Carassai erede della romana “Novana”, Grottammare, 1995. Pagg. 24.

–  Il fenomeno lauretano, Macerata, 1996. Pagg. 84.

–  La Salaria romana tra “Asculum” e “Truentum”, Macerata, 1996. Pagg. 72.

 – Massignano e il suo territorio in epoca romana e medievale, Pedaso, 1997. Pagg. 112.

 – “Interamnia Picena”. Una città “minata” nell’area di Comunanza, Pedaso, 1997. Pagg. 86.

 – Un antico culto idrico all’abbazia dei SS. Vitale e Ruffino di Amandola, Pedaso, 1997.

Pagg.86;

 – Due realtà dell’alto Medioevo nel basso Piceno: il feudo di Sonile a Carassai e la corte di Paterniano a Grottammare, Pedaso, 1998. Pagg. 58.

Le origini di Torre di Palme, Macerata, 1998. Pagg. 20.

– A cura di V. Galiè: Padre Giuseppe Maria da Macerata, Viaggio fatto nel partire da

Lisbona per l’Angola l’anno 1694 a dì 13 aprile, Macerata, 1998. Pagg. 64.

 – La situazione topodemografica nell’area del monastero-ospedale di S. Maria del Ponte di Potenza nei secc. XI e XII,   in “Studi Macer.”, 33 (1997). Pagg. 88.

 – Origine e sviluppo del castello di Montelupone, Macerata, 1999. Pagg. 160.

 – L’abbazia e il castello di Campofilone, Macerata, 2000. Pagg. 88.

 – Ubicazione dei porti e del navale fermano in epoca romana e altomedievale tra il Potenza e il Tronto alla luce delle carte di Farfa e del Codice 1030, Macerata, 2001. Pagg. 72.

 – Note di archeologia, topografia romana, e medievale e curiosità varie nell’ambito della pri­mitiva diocesi-di Fermo, Macerata, 2001. Pagg. 100.

 – Pedaso. Variazioni geomorfologiche e demografiche nel territorio lungo i secoli, Capodarco di Fermo, marzo 2005. Pagg. 80.

Analisi e approfondimenti sulle pievi e sui ministeri o feudi o gastaldati nell’ambito della

primitiva diocesi di Fermo nei secc. X-XII, Capodarco di Fermo, maggio 2005. Pagg. 136.

Trovato il Castello-Navale di Fermo, Capodarco di Fermo, giugno 2005. Pagg. 72.

Trovata la città romana di “Novana”, Capodarco di Fermo, luglio 2005. Pagg. 70.

Trovato l’anfiteatro di Fermo, Capodarco di Fermo, luglio 2005. Pagg. 32.

Trovata la città romana di “Interamnia Picena”, Capodarco di Fermo, luglio 2005. Pagg. 32.

Trovata la città romana di “Cluana”, Capodarco di Fermo, agosto 2005. Pagg. 40.

Trovata la città romana di “Cluentum”, Capodarco di Fermo, agosto 2005. Pagg. 40.

  – Trovata la città romana di “Potentia” di epoca imperiale, Capodarco di Fermo 2006 maggio. Pagg. 60.

Trovata la città romana di “Pausulae”, Capodarco di Fermo, maggio 2006. Pagg. 48.

Trovata la città romana di “Colonia”, Capodarco di Fermo, giugno 2006. Pagg. 64.

 – Dal feudo di Abula, nominato nell’884, al centro abitato romano di “Albula”,  Capodarco di Fermo, giugno 2006. Pagg. 36.

 – Il georadar conferma con assoluta certezza il ritrovamento del castello-navale di “Firmum”,  Capodarco di Fermo, luglio 2006. Pagg. 46.

 – Precisazioni topografiche nell’ambito di “Ricina” e ritrovamento del suo anfiteatro, Capo­darco di Fermo, agosto 2006. Pagg. 64.

Trovato l’anfiteatro di “Pausulae”, Capodarco di Fermo, novembre 2006. Pagg. 72.

Trovato il centro abitato romano di Tenna, Capodarco di Fermo, febbraio 2007. Pagg. 88.

 – Trovato il santuario della dea Cupra a San Martino di Grottammare, Capodarco di Fermo, giugno 2007. Pagg. 80.

Tracce di antico splendore a Campofilone, Capodarco di Fermo, novembre 2009. Pagg. 56.

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