Maria Eletta Sani lettera c. 146 Falerone Macerata

Maria Eletta Sani lettera (c. 146)
Viva Gesù e Maria
Mentre stavo facendo una prima adorazione della santa Croce questa mattina, tutto in un tempo il mio spirito si è trovato alla divina presenza di Dio. Con chiara notizia vedevo la grande misericordia che Dio ha usato verso di me. (A)l che saziarmi non posso di esclamare:” O grande divina Misericordia che Dio ha avuto verso di me!” (A)l che vorrei che a tutti fosse palese la grande misericordia di Dio e fare palesi a tutte le mie scellerataggini e peccati. E sciolgo il sigillo della mia Confessione per far stupire le creature tutte per poter meravigliarsi della divina Misericordia e bontà di Dio. “0 Misericordia infinita, sì amabile! O Amore senza termine! O Misericordia stupenda!” Mentre lo spirito vedeva in Dio una chiara notizia e certezza e intelligenza, vedevo in Dio una Croce appresso la divina Maestà, che era di tanta Gloria e bellezza che faceva desiderio di abbracciarla e rendersene beata ch(i) la poteva prendere e abbracciarla. Ripiena di Luce e di Gloria e di beatitudine: beato chi la potesse avere. Il mio spirito stupito di tale vista, rimirando Iddio benché lontano, bramoso, richiedeva se questa fosse la Croce che Dio sposò sul monte Calvario, sapendo che fu di tanta gloria al suo divin Padre. Vedevo che era di somma Gloria e arricchita di tanta beatitudine. Desideravo se che volesse significare.
Mi ha dato a capire con il solo vedere che questa è la croce dell’anima che, se la porta quaggiù in terra, è la gloria che la porta in Cielo. E’ come fare beate le anime che con sé porteranno la croce: fa beato chi la porta e lo ricolmerà di gloria. A questa stupenda vista, ripiena di desiderio di abbracciare questa croce. Ritornata in me non posso saziarmi di stupore (a)l ripensare a quella croce di tanta bellezza e gloria che vado dicendo:” O croce! o amata croce, dove sei?” In mezzo al mio cuore la vorrei riporre. 0 bella croce! a amata croce, dove sei? Io ti bramo e ti desidero. (A) te mi unisco e (al) mio Sposo.” Mi avviserà se quando devo venire a fare la Confessione. Mi raccomandi al Signore acciò possa resistere a tutte le tentazioni e resto domandando la sua santa Benedizione.
/ Ceralacca e indirizzo \ Al P. Scaramelli

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